Venerdì, Meta Platforms, la società madre di Facebook, ha visto un notevole aumento delle sue azioni grazie a una significativa vittoria legale che potrebbe influenzare uno dei suoi principali concorrenti. Anche le azioni di Snap Inc. hanno registrato un incremento significativo in seguito alla notizia.

La corte d’appello statunitense ha confermato una legge che impone alla cinese ByteDance di vendere TikTok, la sua popolare app di video brevi, entro l’inizio del prossimo anno, pena il divieto di operare negli Stati Uniti. Questa decisione sostiene la legislazione bipartisan firmata dal presidente Joe Biden, che conferisce al governo degli Stati Uniti il potere di vietare altre applicazioni di proprietà straniera che presentano rischi di raccolta dati per i cittadini americani.

TikTok, con una base di 170 milioni di utenti in America, e la sua società madre ByteDance, avevano precedentemente contestato la legge, sostenendo che violava i diritti costituzionali e limitava la libertà di espressione.

In seguito alla sentenza, il valore delle azioni di Meta è aumentato a un record di $629,78, stabilizzandosi poi a $625,37, con un incremento del 2,7%. Questo slancio finanziario evidenzia la posizione competitiva di Meta nel panorama dei social media, dove compete con TikTok attraverso piattaforme come Facebook e Instagram, specialmente nei settori del coinvolgimento degli utenti e delle entrate pubblicitarie.

Nel mercato più ampio, Alphabet Inc., la holding di YouTube e Google, ha visto un incremento dell’1,1% delle sue azioni, raggiungendo $174,68. Anche Trump Media & Technology Group, di proprietà del presidente eletto Donald Trump e gestore della piattaforma Truth Social, ha registrato una crescita del 3,4%, chiudendo a $34,89.

La sentenza della corte d’appello, sebbene attualmente favorevole a Meta, potrebbe non essere l’ultimo capitolo di questa saga legale. ByteDance e TikTok potrebbero impugnare la decisione, portando il caso al panel completo della corte d’appello o alla Corte Suprema degli Stati Uniti.